Il processo di piegatura della lamiera è progredito nel corso degli anni; oggi disponiamo di diverse tecnologie con capacità differenti. Entriamo nel dettaglio.
Il processo
Questo processo prevede l’applicazione di una forza a un pezzo di lamiera per modificarne la forma. Questa forza provoca una sollecitazione della lamiera superiore al suo limite di snervamento, facendo sì che il materiale si deformi fisicamente senza rompersi o cedere. La pressa piegatrice è uno strumento comunemente utilizzato per piegare la lamiera. Funziona abbassando un punzone su una lamiera posizionata su uno stampo, creando la geometria desiderata.
Non è facile come sembra
Sebbene questo processo possa sembrare semplice, la piegatura delle lamiere è più complessa di quanto sembri. Ad esempio, esistono diversi metodi di piegatura, tutti simili nella funzione ma diversi nel funzionamento. Pertanto, conoscere il metodo ideale da scegliere è il primo passo da compiere per avere successo con il vostro progetto di lamiera piegata online.
Piegatura a V
La piegatura a V è il metodo più comune. Come suggerisce il nome, il metodo di piegatura a V impiega uno stampo a forma di V e un punzone per piegare i metalli agli angoli desiderati. Il punzone a forma di V forza il pezzo di lamiera nella scanalatura a forma di V dello stampo, formando lamiere con angoli di piegatura diversi. Ad esempio, è possibile ottenere angoli di piegatura acuti, ottusi o di 90°, a seconda dell’angolo del punzone a V e dello stampo.
Piegatura ad aria
La piegatura ad aria è abbastanza simile al metodo di piegatura a V: si basa su un punzone e uno stampo a forma di V per piegare le lamiere. Tuttavia, a differenza del processo convenzionale di piegatura a V, nel metodo di piegatura ad aria il punzone non forza la lamiera sul fondo della cavità. Al contrario, lascia spazio (o aria) sotto la lamiera, consentendo un maggiore controllo dell’angolo di piegatura rispetto alla piegatura a V tradizionale.
Curvatura a fondo
L’imbottigliamento (o piegatura inferiore) è un tipo di piegatura a V che risolve anche il problema del ritorno elastico. Consiste nel deformare la lamiera nella regione di piegatura applicando una forza aggiuntiva attraverso la punta del punzone dopo il completamento della piegatura della lamiera.
Liberamente tratto e tradotto da https://www.china-machining.com